Guardate l’immagine qui sotto: è l’estratto conto che il mio editore mi manca indicandomi quanti libri ho venduto e quanto ho guadagnato. Tra le altre informazioni mi dice anche quale libreria online ha venduto i miei libri. Guardate con attenzione.
Il libro viene pagato sempre 4,99€. Ma nelle librerie italiane il costo è di 4,12€ +iva, in quelle straniere il costo è 4,84€ +iva. In soldoni l’aliquota iva differente costa alle librerie italiane 72 centesimi in più.
Ora, che senso ha che i libri cartacei abbiano l’IVA ridotta e che quelli elettronici no?
E perché almeno l’UE non riesce a concordare un’unica aliquota per i servizi online?
E soprattutto: come possono le imprese italiane competere con i concorrenti stranieri?
Infine, credete che sia di più quanto l’erario guadagna vessando le poche librerie italiane o quanto perde favorendo competitor stranieri?
PS: se qualcuno volesse fare in modo che il prossimo report del mio editore sia più corposo può acquistare il mio libro. Su Amazon o Kobo se vuole una libreria straniera, su IBS o Ultimabooks se ne preferisce una italiana. Grazie.